Campagna stampa denigratoria nei confronti dei medici liguri

Professione
04-10-2012 15:56
Il problema è noto: le larghe maglie italiane permettono che la bioequivalenza possa variare dall’80% al 125% e il 45% di differenza non appare poca cosa specie per alcuni tipi di farmaci. Se ne è accorta l’AIFA, che in una recente circolare raccomanda di non sostituire alcuni farmaci assunti per l'epilessia stabilizzata sia che siano "brand" sia che siano "equivalenti", ammettendo quindi che le due forme siano di fatto differenti e che la sostituzione sia pericolosa. Dal canto suo l’EMA (Agenzia Europea dei Medicinali) ha da poco sospeso alcuni generici per incompletezza degli studi clinici che hanno portato alla autorizzazione alla messa in commercio. Ho personalmente mandato in redazione al Secolo XIX, il giorno prima della pubblicazione dell’articolo in questione, tutta la documentazione di quanto sopra, ma nulla è stato pubblicato; FIMMG Liguria continuerà comunque a difendere i cittadini mettendoli in guardia contro facili sostituzioni che potrebbero danneggiarne la salute. Andrea Stimamiglio, segretario regionale Fimmg Liguria