Richieste incongrue di certificazioni in ambito scolastico

Professione
03-11-2023 00:06

Nonostante la Regione Toscana, con la legge 28 febbraio 2023 numero 8, abbia abolito l’obbligo delle certificazioni mediche per le assenze scolastiche superiori a 5 giorni, continuano ad essere richieste per consentire il rientro a scuola o "giustificare" assenze scolastiche prolungate o reiterate. Tali richieste costringono i medici di famiglia a svolgere attività burocratiche non previste solo per "giustificare" condizioni per le quali i certificati sono stati aboliti. Le certificazioni risultano talora anche tecnicamente impossibili in quanto richieste quando l’alunno è già guarito. E’ illegittimo certificare la necessità di riposo a casa per giustificare l’assenza in mancanza di una visita. Le normative vigenti prevedono come compito contrattuale del medico di medicina generale la certificazione di malattia per i lavoratori, non per gli studenti. Pertanto le certificazioni richieste per giustificare le assenze scolastiche per malattia non sono più previste in Toscana anche se l'assenza supera i cinque giorni e non possono essere redatte “a posteriori”. Si pregano pertanto docenti, dirigenti scolastici e genitori di tenere conto del mutato quadro normativo onde evitare richieste improprie.